Martedì una nave iraniana ormeggiata da anni nel mar Rosso è stata attaccata, forse da Israele

Immagine satellitare della MV Saviz, la nave iraniana attaccata martedì nel Mar Rosso (Planet Labs Inc. via AP)
Immagine satellitare della MV Saviz, la nave iraniana attaccata martedì nel Mar Rosso (Planet Labs Inc. via AP)

Martedì è stata attaccata una nave cargo iraniana che era ormeggiata da anni nel mar Rosso, al largo delle coste di Yemen e Arabia Saudita. La nave si chiama MV Saviz e si ritiene che sia una base delle Guardie rivoluzionarie iraniane. La nave è stata danneggiata da un’esplosione: al momento non si sa chi abbia compiuto l’attacco, ma si sospetta che possa essere stato condotto da Israele. Un funzionario americano rimasto anonimo ha detto infatti al New York Times che Israele aveva avvisato gli Stati Uniti di aver compiuto l’attacco attorno alle 7.30 di martedì mattina, ora locale.

Il governo iraniano ha detto che la MV Saviz viene impiegata per rafforzare i controlli contro la pirateria vicino allo stretto di Bab el-Mandeb, che è un punto cruciale della navigazione internazionale. Secondo alcuni analisti occidentali ed esperti delle Nazioni Unite, ha scritto AP News, servirebbe invece all’Iran per fornire armi e sostegno militare agli houthi, un gruppo di ribelli yemeniti appoggiati dal regime iraniano.

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