È morto il fotografo Giovanni Gastel

Giovanni Gastel davanti a una delle sue fotografie, nel 2013 (ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI)
Giovanni Gastel davanti a una delle sue fotografie, nel 2013 (ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI)

Il 13 marzo è morto a Milano Giovanni Gastel, fotografo di moda e still life e collaboratore di numerose riviste e marchi di moda. Gastel aveva 65 anni ed era malato di COVID-19.

Nipote del regista Luchino Visconti, Gastel era nato a Milano e aveva cominciato la sua carriera di fotografo negli anni Settanta. Negli anni Ottanta cominciò a lavorare anche fuori dall’Italia e realizzò campagne pubblicitarie per Versace, Missoni, Tod’s, Trussardi, Krizia e Ferragamo, tra gli altri. Nel 1997, con una mostra personale alla Triennale di Milano, curata dal critico Germano Celant, Gastel era stato conosciuto non solo come fotografo di moda, ma anche come artista.

Negli ultimi vent’anni si era dedicato molto ai ritratti. Tra le persone che ha fotografato ci sono l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il designer Ettore Sottsass, il ballerino Roberto Bolle e il leader dei Radicali Marco Pannella.

 

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