La Polonia ricomincerà a tagliare alberi nella foresta di Bialowieza

Un albero tagliato nella foresta di Bialowieza, in Polonia (AP Photo/Adam Bohdan, File, LaPresse)
Un albero tagliato nella foresta di Bialowieza, in Polonia (AP Photo/Adam Bohdan, File, LaPresse)

Martedì il ministero dell’Ambiente polacco ha approvato un nuovo piano per la gestione della foresta di Bialowieza, che prevederà anche che si ricomincino a tagliare alberi, dopo che nel 2018 una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea aveva fatto sospendere il disboscamento.

La foresta di Bialowieza è una delle più antiche d’Europa e patrimonio dell’umanità tutelato dall’UNESCO. Tra il 2016 e il 2018 la Polonia era stata al centro di una controversia internazionale per non aver riconosciuto come aree protette alcune zone della foresta in cui vivevano alberi più vecchi di un secolo e per aver autorizzato un taglio di alberi su larga scala. L’Unione Europea aveva minacciato la Polonia di pesanti sanzioni se avesse infranto la sentenza della Corte di giustizia europea.

Il ministero dell’Ambiente polacco sostiene che il nuovo piano approvato rispetti la sentenza del 2018 e che sia necessario tagliare una parte degli alberi per liberare i sentieri e proteggere la foresta da infestazioni e malattie degli alberi. Alcune associazioni ambientaliste però hanno mostrato preoccupazione per la decisione e hanno detto che proveranno a convincere le istituzioni a fermare di nuovo il taglio di alberi secolari.