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  • Martedì 29 dicembre 2020

Le 36 persone premiate da Mattarella come “esempi civili”

Sono persone che si sono distinte per eroismo, solidarietà, volontariato, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute

(Francesco Ammendola/Ufficio Stampa Quirinale/LaPresse)
(Francesco Ammendola/Ufficio Stampa Quirinale/LaPresse)

Il 29 dicembre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 36 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana “a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel volontariato, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute”. Le onorificenze al Merito della Repubblica sono importanti riconoscimenti da parte dello Stato che vengono assegnati su iniziativa del presidente della Repubblica per premiare persone e iniziative che giudica lodevoli.

Non vengono conferite con cadenza fissa e sono divise in cinque categorie, dalla più prestigiosa a scendere: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale e Cavaliere. Il presidente, si legge sul sito del Quirinale, “ha individuato, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani”. Lo scorso giugno Mattarella aveva conferito altre 57 onorificenze ad altrettante persone che si erano distinte per il loro impegno durante l’emergenza coronavirus.