“Cyberpunk 2077” è stato rimosso dal PlayStation Store

Dopo i difetti riscontrati e le critiche ricevute, Sony ha deciso di ritirare il gioco e rimborsare chi lo aveva comprato

Il videogioco Cyberpunk 2077, uscito pochi giorni fa dopo molta attesta, è stato ritirato dal PlayStation Store, il negozio virtuale della console di Sony, dopo le molte critiche ricevute per i grossi problemi e difetti riscontrati dagli utenti. Sony ha detto che chiunque abbia già comprato il gioco e voglia un rimborso potrà richiederlo sul sito di PlayStation.

Cyberpunk 2077 era uno dei giochi più attesi dell’anno, ma la società produttrice, CD Projekt Red, ha avuto grossi problemi nella realizzazione del gioco, che hanno costretto a ripetuti rinvii dell’uscita: in ultimo la pandemia da coronavirus, che ha causato l’ultimo posticipo da ottobre a dicembre.

Il gioco alla fine è uscito comunque con molti problemi – quelli che normalmente vengono chiamati “bug” e “glitch” – soprattutto nelle sue edizioni per PlayStation 4 e Xbox One, e specialmente nelle versioni più vecchie (e meno potenti) delle console. Le segnalazioni sono tantissime e comuni praticamente a tutti i giocatori: auto che attraversano muri o che prendono traiettorie aeree inspiegabili, personaggi con comportamenti assurdi, nemici immortali, fenomeni fisicamente illogici, paesaggi evidentemente sbagliati, e molti altri.

Aggiornamento delle 19: Microsoft ha a sua volta promesso che rimborserà tutte le persone che avevano acquistato Cyberpunk 2077 dal Microsoft Store per giocarci con la console Xbox, ma per il momento non l’ha rimosso dal negozio online. Per ottenere il rimborso bisogna farne richiesta.

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