La Corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione per l’ex ministro Calogero Mannino in uno dei processi sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia

Calogero Mannino (©R.FRANCESCHIN / LAPRESSE)
Calogero Mannino (©R.FRANCESCHIN / LAPRESSE)

La Corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione per Calogero Mannino, più volte ministro della Democrazia Cristiana tra gli anni Ottanta e Novanta, che era imputato in uno dei più importanti processi sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia per il reato di “violenza o minaccia a un corpo politico”. Mannino era stato assolto in primo grado nel 2015 «per non avere commesso il fatto», poi nel luglio del 2019 la Corte d’Appello aveva confermato l’assoluzione. Mannino era accusato di aver dato il primo suggerimento ad alcuni ufficiali dei carabinieri per «trattare» con il clan mafioso dei Corleonesi, avviando così la presunta trattativa.