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Una canzone dei Talking Heads

E un negozio di dischi di Bologna, e un bar che suona la stessa canzone

(Dimitrios Kambouris/Getty Images For The Rock and Roll Hall of Fame)

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I Future Islands hanno fatto un remix della canzone migliore del disco di Matt Berninger: lui è molto contento, io insomma.
È uscito il disco del concerto solitario che Nick Cave aveva fatto qualche mese fa a Londra.
BBC Radio si sta barcamenando rispetto a trasmettere anche questo Natale una delle più amate canzoni di Natale di sempre, Fairytale of New York dei Pogues con Kirsty McColl, dopo che qualcuno si è lamentato dei termini "slut" e "faggot" nel testo.
Domani 20 anni fa uscì Stan: "L’unica vera grande canzone di Eminem deve metà del lavoro a Dido, cantante londinese di scarsa fama fino ad allora. Il rapporto con la canzone originale (“Thank you”) è piuttosto semplice: venne aggiunto un ritmo d’appoggio, e un rap tra ritornello e ritornello. Lo stesso, sarebbe ingiusto dire che il merito è tutto di Dido: il ritmo e il rap fanno il loro buon lavoro per dare un senso nuovo alla parte cantata. E soprattutto, la storia del folle fan che perseguita Eminem fino a far fuori la sua stessa ragazza incinta pur di ricattarlo, è tremenda e perfetta".
Invece domenica compie 70 anni Little Steven, e godetevi questo video di lui con un suo amico: non quel suo amico, un altro suo amico (oppure questo di lui con Boldi, Celentano e Heather Parisi: «senti, Little»).

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