È stato arrestato Giovanni Castellucci, ex amministratore di Autostrade per l’Italia

(ANSA/LUCA ZENNARO)
(ANSA/LUCA ZENNARO)

Mercoledì mattina la Guardia di Finanza ha arrestato Giovanni Castellucci, ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, e altri due dirigenti, Michele Donferri Mitelli, ex responsabile nazionale delle manutenzioni di Autostrade, e Paolo Berti, ex direttore centrale operativo. Per i tre sono stati disposti gli arresti domiciliari. Castellucci era stato amministratore delegato di Autostrade per l’Italia dal 2005, e si era dimesso nel dicembre 2018.

L’indagine che ha portato agli arresti è stata avviata un anno fa in seguito all’analisi di documenti acquisiti nel corso di un’altra inchiesta, quella sul crollo del ponte Morandi di Genova, avvenuto il 14 agosto del 2018 e in cui morirono 43 persone.

Agli arrestati vengono imputate le accuse di attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture. Secondo una nota della Guardia di Finanza, nel corso dell’indagine è emerso che gli arrestati erano a conoscenza «di difetti progettuali e di sottostima dell’azione del vento, nonché dell’utilizzo di alcuni materiali per l’ancoraggio a terra non conformi alle certificazioni europee e scarsamente performanti» e non avevano voluto «procedere a lavori di sostituzione e messa in sicurezza adeguati, eludendo tale obbligo con alcuni accorgimenti temporanei non idonei e non risolutivi. Per questo è scattata la frode nei confronti dello Stato».