Seattle ha imposto una paga minima per gli autisti di Uber e Lyft

(Mario Tama/Getty Images)
(Mario Tama/Getty Images)

Martedì 29 settembre il consiglio comunale di Seattle, negli Stati Uniti, ha approvato un’ordinanza che stabilisce uno stipendio minimo per gli autisti di servizi come Uber e Lyft. L’ordinanza, che entrerà in vigore da gennaio, prevede che gli autisti dovranno guadagnare almeno 16,39 dollari (circa 14 euro) all’ora, che è il salario minimo previsto a Seattle per le aziende con più di 500 dipendenti.

Uber non ha commentato la decisione mentre Lyft l’ha duramente criticata sostenendo che farà perdere migliaia di posti di lavoro, 4.000 autisti solo per Lyft, e costringerà le società a lasciare la città.