Il re della Thailandia ha riammesso a corte la sua concubina ufficiale

Il re della Thailandia Maha Vajiralongkorn e la concubina ufficiale Sineenat Bilaskalayani il 30 agosto 2019 (ANSA/EPA/ROYAL HOUSEHOLD BUREAU/HANDOUT HANDOUT)
Il re della Thailandia Maha Vajiralongkorn e la concubina ufficiale Sineenat Bilaskalayani il 30 agosto 2019 (ANSA/EPA/ROYAL HOUSEHOLD BUREAU/HANDOUT HANDOUT)

Il 28 agosto il re della Thailandia Maha Vajiralongkorn ha reintegrato Niramon Ounprom come sua concubina ufficiale. Ad ottobre del 2019 il re l’aveva destituita dal suo ruolo, del quale era stata investita nell’agosto precedente, e da ogni altra onorificenza per mancanza di rispetto del codice di condotta reale. In un comunicato ufficiale, il re aveva detto che la donna si sarebbe dimostrata troppo “ambiziosa” e che avrebbe cercato di apparire sullo stesso piano della regina Suthida. La donna aveva preso il nome di Sineenat Bilaskalayani ed era stata la prima a ottenere il titolo di concubina ufficiale di un re della Thailandia dopo quasi un secolo.

Nella Gazzetta ufficiale thailandese del 29 agosto si spiega che poiché Niramon Ounprom è considerata «irreprensibile», un ordine reale ha disposto che le vengano concesso nuovamente il titolo nobiliare di concubina reale con il nome di Sineenat Bilaskalayani, i conseguenti ranghi nella monarchia e nell’esercito, e le «decorazioni reali di tutte le classi». Nell’annuncio non si fa riferimento alla destituzione dello scorso ottobre né alla precedente investitura.