Due persone sono state uccise a Kenosha, nel Wisconsin, durante la terza notte di scontri per il ferimento di Jacob Blake

Un'immagine della terza notte di scontri fra la polizia e i manifestanti che protestano per il ferimento di Jacob Blake (Brandon Bell/Getty Images)
Un'immagine della terza notte di scontri fra la polizia e i manifestanti che protestano per il ferimento di Jacob Blake (Brandon Bell/Getty Images)

Nella notte tra martedì e mercoledì, due persone sono state uccise e una è stata ferita durante alcuni scontri violenti avvenuti a Kenosha, nel Wisconsin (Stati Uniti), la stessa città in cui domenica scorsa era stato ferito Jacob Blake, l’uomo afroamericano colpito alle spalle dalla polizia con almeno sette colpi di arma da fuoco. Gli scontri sono iniziati martedì sera, tra manifestanti e polizia, ma poi sono continuati nei pressi di una pompa di benzina tra manifestanti e un gruppo di uomini armati. Dopo mezzanotte, ha ricostruito la polizia locale, sarebbero stati sparati colpi di arma da fuoco, che avrebbero uccise le due persone e ferito la terza, che non si trova in pericolo di vita.

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Le autorità locali stanno indagando sul gruppo di persone armate che si trovava nei pressi della pompa di benzina. Per il momento non sono state diffuse altre informazioni, né sulle persone uccise né sulle indagini della polizia.