In alcune regioni dell’Inghilterra settentrionale sono stati vietati gli incontri in casa fra persone di famiglie diverse

Persone con la mascherina a Leicester nel Regno Unito il 30 luglio 2020 (AP Photo/Rui Vieira)
Persone con la mascherina a Leicester nel Regno Unito il 30 luglio 2020 (AP Photo/Rui Vieira)

Il governo britannico ha deciso nuove misure restrittive di distanziamento fisico per contenere una nuova diffusione del coronavirus nel nord dell’Inghilterra. Nella Greater Manchester (la zona urbana intorno a Manchester), in alcune parti dell’East Lancashire, del West Yorkshire e a Leicester dalla mezzanotte del 30 luglio le persone appartenenti a famiglie diverse non possono incontrarsi in casa (ma nemmeno nei giardini privati). Ad annunciarlo è stato il segretario di Stato per la salute e gli affari sociali Matt Hancock, che ha scritto su Twitter nella serata di giovedì che la decisione è stata presa perché la nuova diffusione del contagio è in gran parte dovuta alle riunioni tra famiglie diverse e al mancato rispetto delle distanze.

Resteranno comunque aperti pub, ristoranti e gli altri locali pubblici (a Leicester riapriranno lunedì), ma i diversi gruppi familiari dovranno evitare di entrare in contatto. Il governo ha dichiarato di aver dato ordine alle forze di polizia di far rispettare le nuove regole. Il governo ha inoltre ammesso che le nuove misure saranno «un duro colpo» per le comunità musulmane che si preparano a celebrare l’Eid al-Adha, la festa del Sacrificio, questo fine settimana. I luoghi di culto rimarranno comunque aperti nel rispetto delle regole di distanziamento fisico. Il leader laburista Sir Keir Starmer ha elogiato la decisione del governo, ma ne ha criticato le modalità. Ha detto che annunciare misure «che colpiscono potenzialmente milioni di persone a tarda notte su Twitter è un nuovo punto basso per la comunicazione del governo durante questa crisi».