
Domenica 184 migranti, tutti tunisini, hanno lasciato il Cara (Centro di accoglienza per richiedenti asilo) di Pian del Lago di Caltanissetta. Nella notte diversi agenti della polizia e dei carabinieri sono stati impegnati nella ricerca dei migranti: ne sono stati individuati 125, che sono stati riportati al Cara. I migranti erano stati trasferiti nella struttura per il periodo di quarantena obbligatoria imposta a causa dell’epidemia da coronavirus. Il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, ha detto che i migranti erano risultati tutti negativi ai test.
Gambino ha detto che scriverà una nota alla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, per spiegare che «la struttura di Caltanissetta non è in grado di contenere queste persone, perché evidentemente non è idonea». Il questore di Calatanissetta, Giovanni Signer, aveva detto «non c’era stata alcuna tensione nei giorni scorsi e tutti avevano manifestato la volontà di chiedere lo status di rifugiato» e che non si comprendevano quindi le ragioni della fuga. I migranti nel Cara di Pian del Lago di Caltanissetta erano in tutto 350.
Il Cara di Pian del Lago a Caltanissetta (ANSA/Per concessione di Giornale Nisseno)