È morto a 61 anni il primo ministro della Costa d’Avorio Amadou Gon Coulibaly

Amadou Gon Coulibaly, allora segretario generale della presidenza, al palazzo presidenziale di Abidjan, in Costa d'Avorio venerdì 13 aprile 2012 (Foto AP/ Diomande Ble Blonde)
Amadou Gon Coulibaly, allora segretario generale della presidenza, al palazzo presidenziale di Abidjan, in Costa d'Avorio venerdì 13 aprile 2012 (Foto AP/ Diomande Ble Blonde)

Amadou Gon Coulibaly, il primo ministro della Costa d’Avorio e candidato del partito al governo alle elezioni presidenziali del prossimo ottobre, è morto a 61 anni mercoledì 8 luglio dopo essere tornato dalla Francia dove era in cura da circa due mesi. Coulibaly, che aveva subito un intervento al cuore nel 2012, si è sentito male durante una riunione del governo ed è stato portato in ospedale dove è morto.

La notizia della morte di Coulibaly è stata confermata dal presidente della Costa d’Avorio Alassane Ouattara che lo ha descritto come «mio fratello minore, mio ​​figlio». La sua morte ora rischia di portare il paese, il principale coltivatore di cacao al mondo e che è ritornato alla normalità solo recentemente dopo una guerra civile che ha ucciso 3.000 persone, nell’instabilità politica. Ouattara lo scorso marzo aveva scelto Coulibaly come suo successore dopo aver annunciato che non si sarebbe candidato per un terzo mandato.