È morto Mario Corso

Era stato un famosissimo centrocampista, simbolo della "Grande Inter", aveva 78 anni

(FARABOLAFOTO)
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Mario Corso, famoso ex centrocampista dell’Inter, è morto in ospedale, dove si trovava ricoverato da alcuni giorni, a 78 anni. Corso fu uno dei simboli della cosiddetta “Grande Inter” di Helenio Herrera, la squadra che negli anni Sessanta vinse tre scudetti e due Coppe dei Campioni consecutive.

Come calciatore fu famoso per le sue doti tecniche e per l’effetto che dava al pallone col suo piede sinistro, una discreta rarità per il calcio dell’epoca: fu l’inventore della punizione “a foglia morta”, e si guadagnò il soprannome di «piede sinistro di Dio».

Corso era nato a Verona e ha giocato per l’Inter dal 1957 al 1973, anni in cui mise insieme 502 partite e 94 gol. Dopo aver smesso di giocare diventò allenatore e fra gli anni Ottanta e Novanta lavorò con diverse squadre, fra cui anche l’Inter. Ottenne il suo ultimo incarico da professionista nel 1992 con l’Hellas Verona.