Oggi il sito del Sole 24 Ore non sarà aggiornato e domani il quotidiano non sarà in edicola a causa di una protesta dei giornalisti contro il taglio degli stipendi

(ANSA / MATTEO BAZZI)
(ANSA / MATTEO BAZZI)

Oggi il sito del Sole 24 Ore non sarà aggiornato e domani il quotidiano non sarà in edicola a causa di una protesta dei giornalisti contro il taglio degli stipendi. In un comunicato sindacale si legge che l’assemblea dei giornalisti del Sole 24 Ore considera «la richiesta presentata dall’azienda nella giornata di ieri di un taglio del 25% della retribuzione attraverso il ricorso alla cassa Covid (presente nel decreto Cura Italia, ndr) inaccettabile sul piano sindacale e inapplicabile su quello organizzativo. L’utilizzo di un ammortizzatore, qualsiasi esso sia, ma questo in particolare, del tutto privo di sostenibilità sul piano giuridico in assenza di un accordo sindacale, e oltretutto pari a cinque volte quello tuttora in vigore, è decisione che si qualifica da sé a fronte del lavoro di una redazione che in pochi giorni, in larga parte con mezzi propri e nell’inerzia dell’azienda, si è messa nelle condizioni di lavorare da remoto, assicurando ogni giorno e per tutta la durata dell’emergenza l’uscita del giornale e un’informazione digitale tempestiva e competente».

Nel comunicato i giornalisti dicono anche che «la produzione garantita dalla redazione non è certo diminuita, come presuppone la richiesta di cassa Covid, semmai è aumentata in misura importante. I risultati si sono visti, sia con la crescita delle vendite in edicola sia con cifre record di lettori digitali. E a dirlo non è la redazione, ma la stessa comunicazione aziendale, che solo lo scorso 14 maggio rivendicava risultati “al top a marzo: +6,3% in edicola e +145% il sito”».