È morto il giurista e scrittore Franco Cordero, aveva 92 anni
È morto a 92 anni il giurista Franco Cordero, noto tra le altre cose per aver inventato il soprannome “il caimano” per l’allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Cordero era nato a Cuneo nel 1928 e dopo essersi laureato in Giurisprudenza e aver lavorato come avvocato per alcuni anni era diventato professore di Diritto, insegnando a Urbino, Milano, Torino e Roma. Nei primi anni Settanta si era parlato di lui dopo che era stato allontanato dall’insegnamento all’università Cattolica di Milano per le tesi giudicate “eterodosse” contenute nel libro Gli osservanti. Cordero era successivamente tornato a insegnare e il suo manuale di Diritto penale è tuttora uno dei più usati nelle università italiane.
Cordero – che aveva scritto anche molti romanzi – era stato un collaboratore di Repubblica, occupandosi spesso con i suoi editoriali dei procedimenti processuali di Silvio Berlusconi, per il quale inventò diversi soprannomi dispregiativi (il più famoso dei quali, “il caimano”, fu poi usato da Nanni Moretti per il titolo di un suo film del 2006).
Se n'è andato Franco Cordero, grande giurista, scrittore, osservatore e critico del nostro tempo. Il 21 maggio uscirà il suo romanzo a cui aveva lavorato per molti anni, sino all’ultimo, "La tredicesima cattedra".@lanavediteseoed pic.twitter.com/G4OxraItYR
— Elisabetta Sgarbi (@bettywrong) May 8, 2020