La Città Proibita di Pechino riaprirà il primo maggio dopo oltre tre mesi di chiusura

(AP Photo/Andy Wong)
(AP Photo/Andy Wong)

La Città Proibita – il grande palazzo imperiale nel centro di Pechino – riaprirà dal primo maggio, a più di tre mesi dalla sua chiusura dovuta alla diffusione del coronavirus in Cina. L’ente che gestisce la Città Proibita ha fatto sapere che i visitatori giornalieri ammessi saranno al massimo 5mila, mentre fino a prima della chiusura erano diverse decine di migliaia. Per poter accedere alla Città Proibita i turisti dovranno indossare la mascherina e sottoporsi alla misurazione della temperatura. Sempre a partire dal primo maggio riapriranno anche diversi altri musei e siti storici di Pechino.

La Città Proibita è il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing: fu costruita tra il 1406 e il 1420 e l’intero complesso è composto da quasi mille edifici. È patrimonio dell’umanità dal 1987 e si chiama così perché in passato non ci poteva entrare nessuno senza il permesso dell’Imperatore.

– Guarda anche: Riprese proibite alla Città Proibita