I sistemi di Esselunga e Coop per evitare le file al supermercato

Le due catene di negozi hanno introdotto in fase sperimentale un'app e una piattaforma online per prenotare il posto ed evitare le code

La fila per entrare nell'Esselunga di Desio, in provincia di Monza e Brianza, il 21 marzo 2020 (ANSA/SERGIO PONTORIERI)
La fila per entrare nell'Esselunga di Desio, in provincia di Monza e Brianza, il 21 marzo 2020 (ANSA/SERGIO PONTORIERI)

Le catene di supermercati Esselunga e Coop stanno sperimentando da qualche giorno nuovi strumenti per evitare le lunghe file che si formano a causa delle restrizioni imposte per via dell’epidemia da coronavirus: sono una piattaforma online e un’app che funzionano in due modi diversi ma che hanno lo stesso scopo, quello di evitare il formarsi di lunghe file fuori dai punti vendita. Attualmente i test sono attivi a Milano, Verona, Sesto Fiorentino, Biella e in alcune città della Liguria.

La Coop sta sperimentando dall’inizio di aprile una piattaforma che si chiama CoD@casa, dalla quale si può prenotare l’ingresso in punto vendita registrandosi e scegliendo una fascia oraria. Dopodiché basta andare al supermercato nella fascia oraria prescelta e mostrare all’addetto all’ingresso la prenotazione (cartacea o su smartphone). In Liguria il servizio è attivo nell’Ipercoop ai centri commerciali L’Aquilone di Genova, Il Gabbiano di Savona e Le Terrazze a La Spezia, e a Genova nel supermercato di Corso Europa e nel superstore “Antonio Negro”. La prenotazione si può fare qui. Il sito della Coop assicura che sarà possibile accedere al supermercato anche alla vecchia maniera, senza prenotarsi sulla piattaforma.

I punti vendita milanesi in cui si può utilizzare la piattaforma di Coop sono: l’Ipercoop Bonola, l’Ipercoop Piazza Lodi, l’Ipercoop Baggio, la Coop Milano Palmanova e la Coop Milano Arona. Le istruzioni per fare richiesta si trovano qui.

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La sperimentazione di Esselunga, invece, non è ancora stata comunicata ufficialmente, ma è stata pubblicizzata presso alcuni punti vendita di Milano e annunciata ad alcuni clienti registrati tramite mail: il procedimento è simile a quello della Coop, ma funziona attraverso un’app che si chiama Ufirst, che già offre questo servizio per banche e uffici pubblici. Il servizio per ora è attivo in quattro supermercati di Milano – quelli di viale Umbria, di via Feltre, di via Losanna e di via Lorenteggio (un quinto, quello di viale Famagosta, è segnalato dall’app ma il servizio non sembra attivo) – e per i supermercati di Sesto Fiorentino, Biella e Verona.

In questo caso la registrazione si può fare direttamente con l’app, cliccando sul punto vendita prescelto (a seconda dei punti vendita ci si può mettere in coda fino a due ore e mezza prima della chiusura, o fino a un’ora prima). Ufirst funziona diversamente rispetto alla piattaforma della Coop: invece di scegliere una fascia oraria, è possibile mettersi in una fila virtuale di cui l’app ci comunica l’andamento, dicendoci quante persone mancano prima di noi e avvertendo con una notifica dieci minuti prima che il nostro turno arrivi, per darci il tempo di arrivare al supermercato.

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