Nell’ultima riunione dell’Eurogruppo non è stato trovato un accordo sulle soluzioni europee per la crisi provocata dal coronavirus

Il ministro dell'Economia e delle Finanze italiano, Roberto Gualtieri, durante la riunione dell'Eurogruppo di questa notte (Twitter di Gualtieri)
Il ministro dell'Economia e delle Finanze italiano, Roberto Gualtieri, durante la riunione dell'Eurogruppo di questa notte (Twitter di Gualtieri)

Nonostante una riunione durata tutta la notte, l’Eurogruppo, che riunisce i ministri dell’Economia dell’eurozona, non ha trovato alcun accordo sulle misure da adottare per affrontare la crisi economica provocata dalla pandemia da coronavirus. Mercoledì mattina il presidente dell’Eurogruppo, Mário Centeno, ha scritto su Twitter che «siamo vicini a un accordo, ma non ci siamo ancora», aggiungendo di avere sospeso i lavori fino a domani.

Due settimane fa i capi di stato e di governo dell’Unione Europea avevano chiesto all’Eurogruppo di trovare le misure da adottare per far fronte alla pandemia da coronavirus. I ministri dell’Economia avevano trovato un accordo sulla cassa di integrazione europea e su un fondo speciale della BEI (Banca europea degli investimenti), ma non sul punto più delicato e controverso, cioè l’utilizzo del MES, il Meccanismo europeo di stabilità.

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Le due fazioni che si stanno scontrando sul MES sono guidate da Italia e Paesi Bassi: il governo italiano vorrebbe che fosse deciso un alleggerimento, o la cancellazione, delle condizioni imposte per ottenere linee di credito dal MES, mentre quello olandese, sostenuto anche da Austria e Finlandia, non è d’accordo.