Dal 19 al 31 marzo sarà sospesa la maggior parte dei voli da e per l’Egitto

(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)
(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Il primo ministro egiziano Mostafa Madbouly ha annunciato ieri in una conferenza stampa che il traffico aereo in Egitto sarà limitato da giovedì fino a martedì 31 marzo per frenare la diffusione del nuovo coronavirus (SARS-CoV-2). Non verranno cancellati i voli interni e quelli per il trasporto di merci. Madbouly ha specificato che i turisti in visita in Egitto avranno la possibilità di rimanere fino al termine della loro vacanza perché i voli dall’Egitto già prenotati non verranno cancellati, ma non sarà concesso l’arrivo di nuovi gruppi.

Nelle prossime due settimane sono previsti inoltre interventi di sanificazione di hotel e altre strutture turistiche. Il turismo è uno dei settori più importanti dell’economia egiziana e ci si aspetta che le limitazioni al traffico aereo avranno un costo di circa 2,7 miliardi di euro. In Egitto erano già state prese altre misure per contrastare la diffusione di coronavirus: scuole e università sono state chiuse per due settimane, sono vietati eventi e manifestazioni sportive, chiusi i teatri e le palestre e interrotte le visite in carcere.

Secondo i dati ufficiali, in Egitto le persone infettate da nuovo coronavirus sono meno di 200 e i morti sono 3, ma si stima che i numeri possano essere più alti di quelli dichiarati. Almeno 97 persone sono risultate positive al test dopo essere state in vacanza in Egitto nell’ultimo mese, molte delle quali in crociera.