
1 di 21
Le donne dell’anno secondo TIME, dal 1920 a oggi
Virginia Woolf, 1929
La scrittrice britannica era già apprezzata per La signora Dalloway e Luce al faro; nel 1929 pubblicò Una stanza tutta per sé, in cui scriveva che «una donna deve avere soldi e una stanza tutta per sé per scrivere romanzi», ricordando che il lavoro creativo non poteva essere slegato a una certa indipendenza economica. Inventò la figura di Judith Shakespeare, sorella immaginaria del drammaturgo inglese, dotata del suo stesso talento ma che non poté esprimerlo perché non fu istruita e venne relegata in casa.
Il saggio «fu celebrato e violentemente criticato e la rese anche una politica visionaria»
(Illustrazione di Oliver Sin for TIME; George C. Beresford—Hulton Archive/Getty
TIME)