Le Baleari hanno approvato una legge per ridurre il consumo di alcol in alcune zone turistiche di Ibiza e Palma di Maiorca

Ibiza
(Clara Margais/picture-alliance/dpa/AP Images)
Ibiza (Clara Margais/picture-alliance/dpa/AP Images)

Venerdì il governo regionale delle isole Baleari, in Spagna, ha approvato una legge che vieterà a bar e locali di alcune mete molto turistiche di offrire happy hour, open bar e formule di due drink al prezzo di uno: l’obiettivo è limitare la vendita e il consumo di alcol da parte dei turisti, che in queste località è molto alto e causa problemi agli altri turisti e agli abitanti. La legge si applicherà ad alcune zone di Palma di Maiorca come Playa de Palma, El Arenal e Magaluf e al West End di Sant Antoni de Portmany a Ibiza.

Non saranno più concesse nuove licenze per la barche che ospitano feste e quelle già operanti potranno farlo solo in alcune aree. I distributori automatici non potranno vendere alcolici e i negozi che li vendono e che ora restano aperti tutta la notte dovranno chiudere almeno tra le 21:30 e le 8 del mattino, per non incorrere in multe fino a 600 mila euro o nel rischio di essere chiusi per tre anni. La legge vieta anche il cosiddetto “balconing”, la pratica di buttarsi in piscina dal balcone della stanza d’albergo, che ha causato il ferimento o la morte di alcune persone negli ultimi anni; gli hotel saranno tenuti a espellere chiunque si butti o incoraggi altri a farlo.

Si tratta della prima legge di questo tipo in Europa e amplia misure simili che le Baleari avevano già introdotto nel 2015. È stata messa a punto con l’industria del turismo locale per porre fine ai danni di un tipo di turismo molto diffuso, caratterizzato da un alto consumo di alcol e dalle sue conseguenze. Entrerà in vigore la prossima settimana.