Julián Castro si è ritirato dalle primarie del Partito Democratico statunitense

(David Becker/Getty Images)
(David Becker/Getty Images)

Il candidato Democratico alle presidenziali statunitensi Julián Castro si è ritirato dalle primarie. Castro, che ha 45 anni ed è texano, era stato sindaco di San Antonio e segretario della Casa e dello Sviluppo Urbano durante l’amministrazione Obama, ed era l’unico candidato di origini ispaniche rimasto in corsa alle primarie. Era indietrissimo nei sondaggi, in svantaggio anche rispetto a candidati senza alcuna possibilità di vittoria – in Iowa, il primo stato a votare, era addirittura sotto all’1 per cento – ma aveva avuto una certa influenza nel dibattito che ha accompagnato finora le primarie, soprattutto per quanto riguarda i temi dell’immigrazione e della lotta alla povertà.

Castro non è il primo candidato alle primarie Democratiche a essersi ritirato: prima di lui, tra quelli principali, lo avevano fatto la senatrice californiana Kamala Harris, la newyorkese Kirsten Gillibrand e l’ex deputato texano Beto O’Rourke. Tra quelli ancora in corsa, altri potrebbero decidere di ritirarsi prima dell’inizio dei caucus in Iowa del 3 febbraio. Quelli che stanno andando particolarmente male sono il senatore del New Jersey Cory Booker e la deputata delle Hawaii Tulsi Gabbard. Il sindaco Pete Buttigieg, i senatori Bernie Sanders ed Elizabeth Warren e l’ex vicepresidente Joe Biden sono i candidati rimasti a contendersi la vittoria, seguiti dall’imprenditore Andrew Yang, dalla senatrice Amy Klobuchar e dal magnate Michael Bloomberg.