I coccodrilli possono andare al galoppo

E voi ora avete un'altra cosa di cui preoccuparvi

(Craig Jones/Getty Images)
(Craig Jones/Getty Images)

Potreste avere un nuovo parametro su cui basare le vostre preoccupazioni, nel caso vi ritrovaste davanti a un coccodrillo poco amichevole. Uno studio di un gruppo di ricercatori del Royal Veterinary College di Londra e pubblicato sulla rivista Scientific Reports ha scoperto che diverse specie di coccodrilli possono andare al galoppo, cioè l’andatura animale più veloce, che può avere dinamiche differenti ma che nel caso dei coccodrilli prevede dei balzi in avanti sospinti dalle due zampe posteriori.

In realtà era già noto che due specie di coccodrilli potessero farlo, ma lo studio ha scoperto che sono in tutto otto: tra queste non ci sono i caimani e gli alligatori, due specie che appartengono sempre all’ordine dei Crocodylia, ma alla famiglia degli Alligatoridi. Loro possono andare soltanto al trotto, cioè appoggiando le zampe opposte (in diagonale) simultaneamente.

Secondo i ricercatori, la capacità dei coccodrilli di andare al galoppo potrebbe risalire ai loro antenati terrestri dell’era mesozoica e cenozoica. John Hutchinson, specialista in biomeccanica evolutiva che ha condotto lo studio, ha spiegato al Guardian che sorprendentemente a prescindere dalle dimensioni del coccodrillo, la velocità massima che possono raggiungere al galoppo è di poco meno di 18 chilometri orari.

Il motivo per cui alligatori e caimani non hanno sviluppato questa abilità potrebbe dipendere dal fatto che non ne hanno bisogno, ha spiegato Hutchinson: i coccodrilli più piccoli vanno al galoppo per scappare più velocemente e agilmente dal pericolo, una situazione che le prime due specie affrontano rimanendo generalmente al loro posto. La più grande specie in grado di andare al galoppo, secondo i ricercatori, è il coccodrillo cubano, i cui esemplari possono superare i due metri di lunghezza. È però una specie particolarmente aggressiva, che quindi usa il galoppo per attaccare, a differenza dei coccodrilli più piccoli.

Lo studio è stato condotto in un allevamento di coccodrilli in Florida, dove 42 esemplari di 15 specie diverse sono stati fatti correre su un percorso. Non tutti lo hanno fatto, in realtà: i coccodrilli e gli alligatori tendevano a rimanere sul posto e a voler combattere chi li provocava.