Vittorio Feltri e Pietro Senaldi sono stati rinviati a giudizio per diffamazione per il titolo di Libero su Virginia Raggi “Patata bollente”

Il direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri e il direttore responsabile del giornale Pietro Senaldi sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di diffamazione a mezzo stampa per il titolo sessista pubblicato sulla prima pagina del giornale del 10 febbraio del 2017. Riferendosi alle vicende giudiziarie in cui era coinvolta all’epoca la sindaca di Roma Virginia Raggi, Libero titolò “Patata bollente” un articolo di Feltri dai toni analoghi. Raggi querelò Feltri e il giornale, e oggi il giudice per l’udienza preliminare di Catania ha deciso di rinviare a giudizio lui e Senaldi accogliendo la richiesta della procura. Il processo, in cui Raggi si costituirà parte civile, si svolgerà a Catania perché è la città dove viene stampato il quotidiano Libero. 

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