Al ballottaggio delle elezioni locali in Louisiana è stato rieletto il governatore Democratico, John Bel Edwards

(Matt Sullivan/Getty Images)
(Matt Sullivan/Getty Images)

Ieri si è tenuto il ballottaggio delle elezioni locali in Louisiana, uno degli stati più a sud degli Stati Uniti. Un po’ a sorpresa, è stato rieletto il governatore Democratico dello stato, John Bel Edwards, che ha ottenuto il 51,3 per cento dei voti contro il 48,7 del suo sfidante Repubblicano, il ricco imprenditore Eddie Rispone.

I quotidiani statunitensi si stanno occupando estesamente della vittoria di Edwards sia perché di solito in Louisiana vanno molto forte i candidati conservatori – nel 2016 Trump superò Clinton di circa 20 punti – sia perché il presidente Donald Trump si era impegnato molto nella campagna elettorale a sostegno di Rispone, visitando la Louisiana per due volte nelle ultime due settimane.

«La Louisiana ha lasciato un occhio nero a Trump», ha titolato Politico nell’articolo in cui dà conto della vittoria di Edwards. È la seconda volta nel giro di poche settimane che i Repubblicani perdono l’elezione di un governatore in uno stato del sud, dove sulla carta sono molto più popolari dei Democratici: due settimane fa in Kentucky il governatore uscente Matt Bevin era stato sconfitto dal suo sfidante Democratico Andy Beshear.

Gli osservatori vicini ai Repubblicani fanno notare che quelle in Louisiana e Kentucky erano elezioni più difficili da vincere di quanto avessero fatto credere i giornali – Edwards è un Democratico con posizioni conservatrici sull’aborto e le armi, mentre Bevin era uno dei governatori meno popolare degli Stati Uniti – ma il New York Times sostiene che che l’appoggio esplicito di Trump a Rispone abbia «motivato tanto i suoi sostenitori quanto i suoi critici».