Un tribunale francese ha scarcerato l’attivista Vincenzo Vecchi, condannato in Italia per gli scontri del 2001 al G8 di Genova

MIlano, 25 settembre 2019
(LaPresse - Claudio Furlan)
MIlano, 25 settembre 2019 (LaPresse - Claudio Furlan)

La Corte d’appello di Rennes, in Francia, ha ordinato la scarcerazione di Vincenzo Vecchi, che era stato arrestato lo scorso agosto a Saint Gravé dans le Morbhian, in Bretagna, su due mandati d’arresto europei. Vecchi, che è milanese e ha 46 anni, era stato condannato con sentenza definitiva dalla Cassazione italiana a 11 anni e 6 mesi di reclusione per «devastazione e saccheggio» durante il G8 di Genova, il 20 luglio del 2001. Nel 2006 Vecchi era stato condannato a quattro anni anche per gli scontri avvenuti durante un corteo antifascista non autorizzato organizzato contro l’estrema destra in Corso Buenos Aires a Milano.

Vecchi era latitante dal 2012 e viveva in Francia lavorando come imbianchino. Dopo l’arresto, l’Italia ne aveva chiesto l’estradizione, ma la corte francese ha contestato la regolarità del mandato d’arresto europeo.