Giovedì i tassi di interesse dei titoli di Stato decennali della Grecia sono scesi sotto i tassi di interesse dei BTP italiani per la prima volta dal 2008

La borsa di Atene (Socrates Baltagiannis/picture-alliance/dpa/AP Images)
La borsa di Atene (Socrates Baltagiannis/picture-alliance/dpa/AP Images)

Giovedì i tassi di interesse dei titoli di Stato decennali della Grecia sono scesi sotto i tassi di interesse degli analoghi BTP italiani. Non succedeva dal 2008, cioè da prima che iniziasse la grave crisi economica greca. A fine giornata i tassi di interesse dei BTP decennali sono tornati più bassi, ma con una differenza minima: 1,25 contro 1,27 per cento. All’inizio dell’anno i titoli di stato decennali italiani avevano gli interessi più bassi di quello greci di 170 punti. Per quanto riguarda i titoli di stato di altre durate, a fine giornata la Grecia è arrivata a un risultato migliore dell’Italia su quelli a 5, 7 e 15 anni.

Questi dati, spiega Il Sole 24 ore, non significano che il rendimento dei titoli di stato italiani sia peggiorato dall’inizio dell’anno, anzi: i tassi di interesse sono scesi sensibilmente, ma ancora di più quelli della Grecia, soprattutto dopo le elezioni del 7 luglio vinte dal partito di centrodestra Nuova Democrazia.