Dal 4 al 15 novembre a New Delhi le auto circoleranno a targhe alterne, a causa degli alti livelli di smog

(AP Photo/Manish Swarup)
(AP Photo/Manish Swarup)

Dal 4 al 15 novembre a New Delhi, in India, sarà attivo un sistema di targhe alterne, cioè un divieto di circolazione per i veicoli la cui targa ha come ultima cifra un numero pari oppure dispari, a seconda del giorno. Il divieto, che sarà sospeso esclusivamente domenica 10 novembre, è stato introdotto dopo che domenica le emissioni di polveri sottili causate dal traffico hanno raggiunto il livello massimo degli ultimi tre anni: l’indice della qualità dell’aria (AQI) ha raggiunto in media il valore di 625 (con picchi di 900 in alcune zone). La soglia superata la quale scatta l’emergenza è 200. Saranno esentati dal divieto i taxi, le ambulanze, i veicoli a due ruote, i veicoli delle forze armate e le donne alla guida da sole: i trasgressori riceveranno una multa da 4000 rupie (50 euro).

A causa degli alti valori di polveri sottili nell’aria, le scuole sono state chiuse fino a martedì e gli uffici governativi della città faranno orari sfalsati, al fine di evitare la congestione del traffico stradale. Le autorità sanitarie locali, inoltre, hanno chiesto agli abitanti di New Delhi di rimanere nelle proprie abitazioni, quando possibile, e di non svolgere attività fisica all’aperto. Sempre a causa dello smog, domenica diversi voli diretti o in partenza dall’aeroporto internazionale Indira Gandhi sono stati cancellati o deviati verso aeroporti di altre città.