Adobe ha smesso di offrire i suoi servizi in Venezuela

(Justin Sullivan/Getty Images)
(Justin Sullivan/Getty Images)

La società di produzione di software Adobe ha smesso di offrire i suoi servizi in Venezuela, per adeguarsi alle sanzioni imposte dall’amministrazione Trump sul paese sudamericano.

Adobe, che produce alcuni dei programmi più diffusi al mondo come Photoshop e Acrobat Reader, ha inviato lunedì una lettera ai suoi utenti latinoamericani spiegando che le sanzioni proibiscono quasi tutte le transazioni economiche tra le aziende statunitensi e i cittadini venezuelani, e che per questo Adobe ha disattivato tutti gli account del paese. Per usare molti dei software di Adobe, infatti, bisogna pagare un abbonamento: quelli sottoscritti finora e ancora validi non saranno rimborsati, ha detto Adobe, perché previsto dalle sanzioni del governo statunitense. È una notizia che complicherà moltissimo il lavoro dei venezuelani nei tanti settori in cui i programmi di Adobe sono utilissimi se non fondamentali, come la grafica e la fotografia.