Un gruppo di droni ha attaccato due stabilimenti della Aramco, l’azienda statale di idrocarburi dell’Arabia Saudita

Nelle prime ore di sabato un gruppo di droni ha attaccato due stabilimenti della Aramco, l’azienda statale di idrocarburi dell’Arabia Saudita. Gli attacchi sono avvenuti nello stabilimento di Abqaiq, il più grosso dell’azienda, e nell’area di estrazione di Khurais, situati entrambi nell’est dell’Arabia Saudita: hanno provocato una serie di incendi, che secondo i media statali sauditi sono stati spenti. L’attacco è stato rivendicato dal portavoce militare dei ribelli Houthi, una milizia sciita appoggiata dall’Iran, che dal 2015 in Yemen sta combattendo una guerra civile contro le milizie del governo locale, sostenuto dall’Arabia Saudita. Attacchi del genere non sono molto frequenti, e secondo BBC News indicano che gli Houthi hanno sviluppato una notevole competenza tecnologica in materia di droni.