È morto a 95 anni Dawda Jawara, il primo presidente del Gambia

Dawda Jawara nel 1968 (Alfred Hennig/picture-alliance/dpa/AP Images)
Dawda Jawara nel 1968 (Alfred Hennig/picture-alliance/dpa/AP Images)

È morto a 95 anni Dawda Kairaba Jawara, il primo presidente democraticamente eletto del Gambia. Jawara aveva guidato le trattative con il Regno Unito che nel 1965 portarono all’indipendenza del paese. Per un primo periodo, fino al 1970, la regina Elisabetta II restò capo di stato e Jawara fu primo ministro, poi dal 1970 fino al 1994 fu presidente. Jawara fu deposto da un colpo di stato guidato da Yahya Jammeh, che restò al potere fino al 2016. Dopo il colpo di stato, Jawara era andato nel Regno Unito, paese dal quale era tornato nel 2002.

Il Gambia ha poco più di due milioni di abitanti ed è il più piccolo stato dell’Africa continentale; è una repubblica presidenziale. Se ne parlò più del solito tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, quando si svolsero elezioni democratiche in cui Jammeh, che aveva governato in maniera autoritaria per più di vent’anni, venne sconfitto – a sorpresa – da Adama Barrow, un imprenditore sostenuto dai principali partiti di opposizione. Jammeh aveva ammesso la sconfitta e si era detto disponibile a una pacifica transizione di poteri, ma poi aveva cambiato idea, annullando il risultato di quelle elezioni e dicendo di voler restare al potere. Barrow era quindi dovuto scappare in Senegal. Infine, dopo alcune pressioni internazionali, Jammeh aveva il paese e Barrow aveva iniziato a governare.