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  • Mercoledì 28 agosto 2019

Qualcuno sta rubando le campane della Provenza

Nell'ultimo mese ne sono state rubate quattro: forse per fonderle e ottenere il bronzo o forse per venderle al mercato nero

Un paesino in Provenza
(Tim Brakemeier/picture-alliance/dpa/AP Images)
Un paesino in Provenza (Tim Brakemeier/picture-alliance/dpa/AP Images)

Nell’ultimo mese quattro antiche campane di bronzo sono state rubate dai campanili di tre paesini del dipartimento del Var, nel sud della Francia. Il primo furto è avvenuto il 21 luglio a Ginasservis, che si trova circa 80 chilometri a nord-est di Marsiglia e ha 1.800 abitanti: le due campane sono state rubate da due chiese diverse, una era stata fusa nel 1737 e l’altra nel 1867. Il 10 agosto è stata rubata una campana di 85 chili da una chiesa romanica del XII secolo a Brue-Auriac, 25 chilometri più a sud. L’ultimo furto è avvenuto la scorsa settimana a Esparron-de-Pallieres, 15 chilometri a sud di Ginasservis: un’altra campana di 50 chili sempre da una chiesa sempre romanica del XII secolo.

Ginasservis (Google Maps)

Per quanto simili e vicini, non è chiaro se i furti siano collegati, né se le campane vengano rubate per essere rivendute o se vengano fuse per ottenere il bronzo. Il quotidiano francese Le Parisien ha parlato con una persona esperta di mercato dell’arte, che sostiene che in questo momento ci sia molta richiesta di campane antiche tra i collezionisti, che le pagherebbero fino a 20 mila euro l’una.