L’attentatore di Christchurch ha pubblicato una lettera di sei pagine su 4chan, fra molte proteste

La moschea Al Noor di Christchurch, Nuova Zelanda (Carl Court/Getty Images)
La moschea Al Noor di Christchurch, Nuova Zelanda (Carl Court/Getty Images)

Una lettera di sei pagine scritta da Brenton Tarrant, il suprematista bianco responsabile della strage nella moschea di Christchurch, Nuova Zelanda, è stata diffusa questa settimana su 4chan, un social network diventato famoso perché frequentato da sostenitori dell’estrema destra. TIME scrive che la lettera «sembra relativamente innocua», ma contiene anche un riferimento a un presunta «guerra» imminente, e usa un linguaggio che potrebbe essere considerato un’istigazione alla violenza. Non è chiaro chi abbia pubblicato la lettera né come l’abbia ottenuta.

La notizia ha generato molte polemiche: la prima ministra neozelandese Jacinda Ardern ha scritto al carcere dove è rinchiuso Tarrant, dicendo che non avrebbe dovuto consentirgli di spedire la lettera: «Credo che ogni neozelandese si aspetti che questa persona non sia più in grado di diffondere il suo messaggio di odio dietro le porte di una prigione», ha detto Ardern. Il carcere ha fatto sapere che Tarrant non sarà più in grado di ricevere o scrivere lettere finché non sarà messo in piedi un filtro efficace per le sue comunicazioni.