Donald Trump ha rinunciato a nominare il suo sostenitore John Ratcliffe come direttore dell’Intelligence degli Stati Uniti

Donald Trump alla Casa Bianca, Washington, 11 luglio 2019 (Alex Wong/Getty Images)
Donald Trump alla Casa Bianca, Washington, 11 luglio 2019 (Alex Wong/Getty Images)

Donald Trump ha rinunciato a nominare il suo sostenitore John Ratcliffe come direttore dell’Intelligence degli Stati Uniti, per le critiche che l’annuncio della nomina aveva ricevuto da parte di Repubblicani e Democratici. Ratcliffe è un deputato della Camera dei Rappresentanti per lo stato del Texas, fa parte della commissione Giustizia della Camera e di recente si è distinto per aver difeso Trump durante la deposizione del procuratore speciale Robert Mueller. Domenica scorsa, Trump aveva annunciato che a metà agosto lo avrebbe nominato nuovo capo dell’intelligence al posto di Dan Coats, un altro Repubblicano che aveva però avuto posizioni critiche nei confronti di Trump. Sia senatori Democratici che Repubblicani, che avrebbero dovuto confermare la nomina di Trump, hanno però criticato la scelta di Ratcliffe, parlando delle sue scarse competenze e accusandolo di aver inserito informazioni false nel suo curriculum.

In un tweet pubblicato venerdì sera, Trump ha annunciato di aver rinunciato alla nomina di Ratcliffe, accusando giornali e televisioni di aver diffuso informazioni false sul suo conto.