È morto il sindaco di Rocca di Papa, che era stato ferito nell’esplosione del 10 giugno

Vigili del Fuoco davanti al municipio di Rocca di Papa dopo l'esplosione del 10 giugno 2019 (Vigili del Fuoco)
Vigili del Fuoco davanti al municipio di Rocca di Papa dopo l'esplosione del 10 giugno 2019 (Vigili del Fuoco)

È morto Emanuele Crestini, il sindaco di Rocca di Papa, in provincia di Roma, che era stato ferito nell’esplosione del 10 giugno nel municipio del suo comune. Crestini era ricoverato all’ospedale Sant’Eugenio di Roma e la notizia della sua morte è stata data giovedì dall’Asl Roma 2 con un comunicato che parla di una «crisi respiratoria e dal quadro derivante dalle infezioni delle lesioni riportate dovute alla lunga permanenza nel luogo dell’incendio». Crestini è la seconda persona a morire a causa dell’esplosione a Rocca di Papa: domenica era morto il suo delegato Vincenzo Eleuteri. Le cause dell’esplosione non sono ancora state stabilite, anche se si sa che erano in corso lavori alla rete del gas e alcuni testimoni hanno parlato di un forte odore di gas nelle stanze del municipio prima dell’esplosione. In tutto 16 persone erano state ferite nell’esplosione.