Damiano Cima ha vinto la 18ª tappa del Giro d’Italia

(Gian Mattia D'Alberto/LaPresse)
(Gian Mattia D'Alberto/LaPresse)

Il ciclista bresciano Damiano Cima ha vinto in volata la diciottesima tappa del Giro d’Italia, 222 chilometri da Valdaora a Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. Era l’ultima tappa buona per i velocisti, quasi tutta in discesa dalle montagne verso la pianura veneta, ma si è conclusa con la vittoria di uno dei tre corridori partiti in fuga a 165 chilometri dal traguardo. Cima è infatti riuscito a portarla a termine precedendo di pochissimo il gruppo: al secondo posto è arrivato il tedesco Pascal Ackermann, al terzo l’italiano Simone Consonni. Ackermann ha perso l’ultima possibilità di vittoria al Giro, ma grazie al secondo posto si è ripreso la maglia ciclamino da leader della classifica a punti superando il francese Arnaud Demare. A tre tappe dal termine, l’ecuadoriano Richard Carapaz mantiene invece la maglia rosa da leader della classifica generale con 1 minuto e 54 secondi di vantaggio su Vincenzo Nibali e oltre 2 minuti sullo sloveno Primoz Roglic. Domani la terzultima tappa del Giro partirà da Treviso e ritornerà sulle montagne, con arrivo a San Martino di Castrozza.