La FIFA ha rinunciato a organizzare i Mondiali del 2022 con 48 squadre

Valeriano Di Domenico/Getty Images
Valeriano Di Domenico/Getty Images

La FIFA ha comunicato di aver rinunciato al piano di organizzare i Mondiali del 2022 in Qatar invitando 48 squadre al posto delle solite 32. Quello dell’allargamento dei Mondiali era un progetto sostenuto convintamente dal presidente della FIFA Gianni Infantino e molto popolare anche tra i paesi membri della FIFA, l’organizzazione che governa il calcio a livello mondiale. La proposta di aumentare il numero di squadre già a partire dai Mondiali del 2022 aveva portato a uno studio di fattibilità, che ha tenuto conto anche della possibilità di coinvolgere nell’organizzazione delle partite in più anche un altro paese confinante con il Qatar. Anche a causa della complicata situazione di isolamento del Qatar, che al momento è sotto embargo da parte dei principali paesi arabi della regione (Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Egitto e Bahrein), la possibilità è stata giudicata irrealizzabile e il progetto dell’allargamento dei Mondiali è stato rimandato. Il primo Mondiale a 48 squadre sarà quindi quello del 2026 organizzato da Stati Uniti, Canada e Messico.