Dutee Chand è la prima atleta indiana dichiaratamente lesbica

L'atleta indiana Dutee Chand a Mumbai, India, ottobre 2014 (AP Photo/Rafiq Maqbool, File)
L'atleta indiana Dutee Chand a Mumbai, India, ottobre 2014 (AP Photo/Rafiq Maqbool, File)

Dutee Chand, l’atleta indiana che detiene il record nazionale dei 100 metri e che ha vinto due medaglie d’oro ai Giochi Asiatici del 2018, ha detto al giornale indiano Indian Express di avere una relazione con una donna del suo villaggio, che si trova nello stato orientale dell’Odisha, ma di non voler rivelare il suo nome per evitare che diventi «il centro di un’attenzione mediatica indesiderata». Chand è quindi diventata la prima atleta indiana apertamente lesbica.

Chand ha anche detto di aver deciso di uscire allo scoperto dopo la sentenza dello scorso anno della Corte Suprema dell’India che aveva depenalizzato l’articolo 377 del codice penale indiano, risalente all’epoca coloniale, che vietava le relazioni omosessuali.

Tra il 2014 e il 2015 Chand era stata al centro di un caso legale internazionale perché era stata sospesa dalle gare dall’Associazione internazionale delle federazioni di atletica leggera (IAAF) per l’alto livello di testosterone naturale nel suo sangue, che non la rendeva “abbastanza donna” per gareggiare con le altre atlete. In seguito il Tribunale arbitrale dello sport (Tas, con sede a Losanna) aveva dato ragione a Chand che aveva così potuto partecipare alle Olimpiadi di Rio del 2016 nelle specialità dei 100 e 200 metri.