Le persone che causarono il panico in piazza San Carlo a Torino durante la finale di Champions League del 2017 sono state condannate a 10 anni di carcere
Le persone che il 3 giugno 2017, durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, scatenarono il panico in piazza San Carlo a Torino sono state condannate a 10 anni di carcere per omicidio preterintenzionale, lesioni, furto e rapina.
Le persone condannate appartenevano a una banda che la sera della partita usò dello spray al peperoncino durante un tentativo di rapina, provocando il caos tra la folla di tifosi juventini riunita in piazza San Carlo. Nella ressa che si creò in seguito, due donne rimasero schiacciate, riportando ferite gravi: Erika Pioletti, 38enne di Domodossola che morì pochi giorni dopo l’incidente; e Marisa Amato, che rimase tetraplegica e che è morta lo scorso gennaio.