In Corea del Nord c’è la peggiore siccità degli ultimi 37 anni

Contadini piantano semi di riso in un campo a Chongsan-ri, Corea del Nord, 12 maggio 2019
(AP Photo/Cha Song Ho)
Contadini piantano semi di riso in un campo a Chongsan-ri, Corea del Nord, 12 maggio 2019 (AP Photo/Cha Song Ho)

La Corea del Nord ha detto che sta attraversando la peggiore siccità degli ultimi 37 anni e ha invitato i cittadini a “combattere” per prevenire i danni al raccolto. L’agenzia di stampa nordcoreana KCNA ha detto che dall’inizio dell’anno sono caduti 54,4 millimetri di pioggia in tutto il Paese, il livello più basso dal 1982. Il Rodong Sinmun, il quotidiano più importante, ha scritto che «c’è bisogno d’acqua più del solito» e che il paese sta «combattendo duramente» i danni al raccolto causati dalla siccità.

Come sempre, quando si parla di Corea del Nord, la scarsa trasparenza del governo rende difficile avere un’idea chiara della situazione. Negli anni Novanta una terribile carestia nel Paese uccise centinaia di migliaia di persone: al momento la situazione non sembra così grave ma ci sono dati preoccupanti sui danni ai raccolti e sulla mancanza di cibo. Le Nazioni Unite hanno appena pubblicato un rapporto che sostiene che i raccolti non erano mai stati così scarsi dal 2008 e che circa 10 milioni di persone, il 40 per cento della popolazione del paese, hanno urgente necessità di cibo. Aggiunge che quest’anno le persone hanno mangiato in media una razione giornaliera di circa 300 grammi di cibo a testa. Oliver Hotham di NK News, sito statunitense di notizie sulla Corea del Nord, ha detto a BBC che se i dati dell’ONU sono accurati, il Paese avrà bisogno di importare 1,5 milioni di tonnellate di cibo.