Secondo i dati parziali, i partiti vicini al presidente Rodrigo Duterte hanno vinto le elezioni di metà mandato nelle Filippine

Rodrigo Duterte (EPA/CERILO EBRANO/ANSA)
Rodrigo Duterte (EPA/CERILO EBRANO/ANSA)

Come previsto, i partiti vicini al presidente Rodrigo Duterte hanno vinto le elezioni di metà mandato nelle Filippine, che si sono tenute lunedì per rinnovare metà del Senato, la Camera bassa e diverse amministrazioni locali. Per Duterte, che è presidente dal 2016, queste elezioni sono state una sorta di referendum sul suo governo e sulle politiche autoritarie adottate in questi anni, in particolare quelle per combattere la diffusione della droga nel paese. Al momento, con il 94 per cento delle schede scrutinate, i partiti vicini a Duterte dovrebbero riuscire a ottenere 10 dei 12 seggi vacanti in Senato. Finora il Senato è stato il principale argine ad alcune delle proposte più controverse di Duterte, tra cui la reintroduzione della pena di morte e la modifica della Costituzione ma, in seguito al risultato di oggi, avrà in tutto dalla sua parte 13 senatori su 24.