Sono scattati i nuovi dazi sui prodotti cinesi imposti dagli Stati Uniti

(Thomas Peter-Pool/Getty Images)
(Thomas Peter-Pool/Getty Images)

Quando negli Stati Uniti era mezzanotte e un minuto sono scattati i nuovi dazi imposti dal presidente statunitense Donald Trump su 200 miliardi di dollari di beni cinesi, che sono passati dal 10 al 25 per cento. L’aumento è arrivato dopo che negli ultimi giorni erano stati fatti diversi tentativi di dialogo tra Stati Uniti e Cina per cercare di trovare una soluzione che evitasse nuovi dazi. Il ministero del Commercio cinese ha fatto sapere di essere “profondamente dispiaciuto” per il fallimento delle trattative e che la Cina adotterà le contromisure necessarie.

I nuovi dazi riguarderanno circa 5.700 categorie di prodotti che prima erano tassati al 10 per cento, tra cui prodotti alimentari, risorse naturali, prodotti chimici e industriali e beni di consumo, mentre in precedenza i dazi al 25 per cento avevano riguardato prevalentemente l’alta tecnologia. Donald Trump ha detto che in futuro nuovi dazi al 25 per cento potrebbero essere imposti su altri prodotti cinesi per un valore totale di 325 miliardi di dollari all’anno.