Benny Gantz, principale avversario di Netanyahu alle elezioni in Israele, ha ammesso la sconfitta

L'ex capo di Stato Maggiore dell'esercito israeliano Benny Gantz nel 2014. (GIL COHEN MAGEN/AFP/Getty Images)
L'ex capo di Stato Maggiore dell'esercito israeliano Benny Gantz nel 2014. (GIL COHEN MAGEN/AFP/Getty Images)

Benny Gantz, il principale avversario di Benjamin Netanyahu alle elezioni generali in Israele, ha ammesso mercoledì sera la sconfitta, confermando quindi la vittoria dell’alleanza guidata da Netanyahu e dal suo partito, Likud. Gantz, ex capo dell’esercito israeliano, si era candidato alla guida di una coalizione centrista il cui partito più importante “il Blu e il Bianco” ha preso quasi gli stessi voti di Likud: con il 99 per cento dei voti contati, la coalizione che sostiene Netanyahu sembra però certa di aver ottenuto 65 seggi su 120 al parlamento.

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