La Russia libererà 97 cetacei catturati per essere venduti agli acquari cinesi

Le vasche dove erano tenute prigioniere le balene. (Whale Watching Russia via AP)
Le vasche dove erano tenute prigioniere le balene. (Whale Watching Russia via AP)

La Russia libererà i 97 esemplari di cetacei tenuti in cattività da mesi per essere venduti agli acquari e ai parchi acquatici cinesi. La scorsa estate 10 orche e 87 beluga erano stati catturati e poi tenuti dentro vasche in una baia nella Russia orientale vicino al porto di Nakhodka nel Mar del Giappone. Le immagini delle balene avevano sollevato le critiche di attivisti e personaggi famosi, tra cui Leonardo DiCaprio – che aveva promosso una petizione che ha raggiunto 1,5 milioni di firme – e Pamela Anderson, che chiedevano la loro liberazione.

Oggi, lunedì, un gruppo di scienziati russi sostenuti dal governo russo ha firmato un accordo con un gruppo di scienziati internazionali (tra cui Jean-Michel Cousteau, figlio del navigatore Jacques Cousteau) per la liberare i cetacei in condizioni di sicurezza e in fasi graduali che permetteranno agli animali di riabituarsi al mare aperto. Inoltre il governo ha chiesto alle autorità locali di prendere provvedimenti contro le aziende che hanno catturato e tenuto in cattività gli animali, e che verranno indagate per aver infranto le leggi sulla pesca.