Il regista russo Kirill Serebrennikov, famoso per “Playing the Victim”, è stato scarcerato su cauzione

Kirill Serebrennikov esce dal tribunale a Mosca, 8 aprile 2019 
(AP Photo/Pavel Golovkin)
Kirill Serebrennikov esce dal tribunale a Mosca, 8 aprile 2019 (AP Photo/Pavel Golovkin)

Il regista russo Kirill Serebrennikov è stato liberato su cauzione dopo che un tribunale di Mosca ha ribaltato la decisione di estendere di tre mesi i suoi arresti domiciliari, presa da un’altra corte la scorsa settimana. Serebrennikov ha 49 anni, è direttore dell’illustre teatro Gogol di Mosca, regista e sceneggiatore conosciuto in tutto il mondo; nel 2006 il suo Playing the Victim aveva vinto il Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film al Festival del cinema di Roma. Ora Serebrennikov può lavorare liberamente a patto di non lasciare Mosca.

Serebrennikov era stato arrestato nell’agosto del 2017 con l’accusa di appropriazione indebita di fondi pubblici destinati a un progetto teatrale, insieme ad altri tre colleghi: secondo l’accusa si tratta di 1,8 milioni di euro. Serebrennikov si è sempre detto innocente e ha definito le accuse “assurde”. Molti influenti artisti e intellettuali non solo russi si sono schierati in sua difesa, tra cui l’attrice Cate Blanchett.