I responsabili di ASPI e SPEA sono indagati nell’inchiesta nata dal crollo del ponte Morandi

(ANSA/LUCA ZENNARO)
(ANSA/LUCA ZENNARO)

Ci sono due nuovi indagati nell’inchiesta bis sui falsi report su cinque viadotti autostradali, nata dal crollo del ponte Morandi di Genova. Si tratta di Michele Donferri Mitelli, ex responsabile nazionale della manutenzione di ASPI – Autostrade per l’Italia, e dell’amministratore delegato di Spea, la società che si occupa della manutenzione delle Autostrade. Sono accusati di aver falsificato i rapporti sulla manutenzione di alcuni viadotti, tra cui tre in Liguria, che si trovano in condizioni critiche. Secondo l’accusa i rapporti avrebbe sottostimato le condizioni in cui si trovavano i viadotti. Le nuove accuse sono emerse negli interrogatori dei testimoni durante il crollo del ponte Morandi, in particolare quelli dei tecnici di Spea, che hanno raccontato che a volte i rapporti venivano modificati su ordine del supervisore.