Amsterdam vieterà i tour guidati del quartiere a luci rosse

Una prostituta nel De Wallen, il quartiere "a luci rosse" di Amsterdam, il 10 gennaio 2011 (AP Photo/Peter Dejong)
Una prostituta nel De Wallen, il quartiere "a luci rosse" di Amsterdam, il 10 gennaio 2011 (AP Photo/Peter Dejong)

Dal primo gennaio 2020 ad Amsterdam saranno vietati i tour guidati del famoso quartiere “a luci rosse” , il De Wallen, cioè la zona in cui lavorano le persone che offrono sesso a pagamento. È una delle misure introdotte dal comune della città per ridurre gli effetti negativi del turismo sul centro di Amsterdam e in particolare sul De Wallen: la popolarità del quartiere attrae ogni giorno migliaia di persone con problemi di ordine pubblico, pulizia e fastidio per le prostitute, che vengono continuamente fotografate e faticano a ricevere i loro clienti.

Tra le altre cose il comune aveva già deciso di chiudere alcune strade nelle ore notturne per consentirne la pulizia, alzare le tasse per i turisti, ridurre il numero di esercizi commerciali ad essi rivolti e quello dei nuovi hotel in costruzione. Sempre riguardo ai tour guidati, sarà ridotto il numero massimo di persone che possono prenderne parte: da 20 a 15. Inoltre le guide dovranno rispettare rigide regole di comportamento e ottenere una licenza comunale che ne garantisca la qualità.

Il quartiere a luci rosse di Amsterdam deve cambiare