La lettera con cui il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino ha chiesto a Salvini di organizzare un referendum sulla TAV

(ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)
(ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

Il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino ha diffuso una lettera indirizzata al ministro dell’Interno Matteo Salvini in cui gli chiede di organizzare una consultazione popolare in Piemonte riguardo alla TAV. Il voto, spiega Chiamparino nel testo, si potrebbe tenere il 26 maggio, in concomitanza con le elezioni regionali ed europee.
Qualche ora dopo sia Matteo Salvini sia il presidente del Consiglio Giuseppe Conte hanno risposto dicendosi contrari.

La TAV è uno dei temi su cui il governo si trova molto diviso. La lettera di Chiamparino arriva pochi giorni dopo un tentativo di ricomposizione del contrasto: dopo scontri e discussioni molto duri nella maggioranza, sabato il governo ha provato a risolvere la crisi nata intorno alla TAV – la linea ferroviaria ad alta velocità che dovrebbe collegare Torino e Lione – inventandosi una specie di cavillo legale. Ha provato, in pratica, a presentare come un rinvio nella partenza dei lavori qualcosa che in realtà non lo è.

Il testo della lettera di Chiamparino: